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Canale di leme
Tracciato in un sontuoso paesaggio verde, di un insolito colore blu-marino, desta il desiderio di esplorarlo. In realtà è una dolina carsica sommersa dall’acqua. Si trova nella costa dell’Istria occidentale, fra Rovigno e Orsera; si estende in lunghezza per 11,5km e ha una larghezza media di 600m. Spesso è definito fiordo o canale, il che non corrisponde alla sua origine, stante che l’incisione si è formata dopo l’ultimo scioglimento dei ghiacciai, quando il livello del mare si alzò sommergendo la valle del fiume Pazinčica, che di conseguenza è diventato un fiume sotterraneo.
I pendii che fiancheggiano il canale raggiungono i 150m d’altezza, sono in parte coperti da macchia e in parte da boschi e conferiscono all’ambiente l’aspetto di un canyon. Il canale è un capolavoro della natura. Le sponde, diversamente esposte al sole, presentano una vegetazione di diverso tipo: la zona settentrionale più vicina a Orsera è coperta da una bassa boscaglia di ginepro e lentisco, mentre l’altra verso Rovigno è coperta di macchia mediterranea e querce. Nella parte settentrionale sono visibili le aperture di quattro importanti grotte; sotto S. Martino, nell’area ricoperta da macchia mediterranea, è collocata l’entrata alla Grotta di Romualdo, un prezioso sito dove furono ritrovati i primi reperti attestanti la presenza dell’uomo sulla Penisola, più tardi divenuta rifugio dell’eremita da cui prende il nome.
Il canale è un sito protetto e nella categoria dei paesaggi rilevanti è stato indicato come riserva marina speciale. Grazie alla composizione particolare dell’acqua caratterizzata da bassa salinità e alte concentrazioni di acidi, il canale ospita una flora e una fauna variegate; questo è uno dei motivi per cui il Canale di Leme si presta all’allevamento di pesce, ostriche e molluschi.
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