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Parco naturale Il ciglione carsico
Questa barriera di ripide rocce calcaree, che da San Servolo si spinge fino a Mlin sul confine sloveno-croato per un’estensione di 20 km, fa da confine naturale tra l’Istria slovena e il resto della Slovenia. Questa è la zona di passaggio tra l’Istria dal clima mite e il Carso dal clima più rigido: è caratterizzata da una natura peculiare condizionata dallo scambio d’aria montana e marina. L’alternarsi di strati di calcare e flysch, insieme alla morfologia articolata del territorio, ha condizionato la formazione di un terreno idoneo all’insediamento di numerose specie animali e vegetali.
Lungo il ciglione carsico si sono parzialmente conservate alcune delle fortezze e delle torri che i Veneziani eressero per difendersi dagli Asburgo. Essendo tipici esempi di edilizia tradizionale e vista la loro base urbanistica armoniosamente inserita nel paesaggio, gli abitati di San Sergio, Cernotti, Gracischie, Cristoglie, Covedo, Popecchio e San Servolo sono stati proclamati patrimonio culturale protetto.
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