S. Pietro dell’Amata - Villanova di Pirano - Padena

S. Pietro dell’Amata

Questi tre paesi, dove la popolazione si occupa sostanzialmente di olivicoltura e viticoltura, sono un patrimonio culturale protetto. S. Pietro dell’Amata viene nominato per la prima volta all’inizio del sec. XI, nel XIII sec. fu assegnato alla Repubblica di Venezia. Nella prima carta geografica dell’Istria (sec. XVI) compare come S. Pietro dell’Amata, ma dal 1954 al 1992 il toponimo fu...
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Villanova di Pirano

Villanova di Pirano o Villa Noua si rintraccia nei documenti fin dal XIII secolo.
La località, situata su un colle, si espande da un lato verso la valle del torrente Derniga e dall’altro verso la valle del fiume Dragogna.
In questa fascia di Carso fertile, gli abitanti, che ora si dedicano esclusivamente alla viticoltura e alla produzione dell’olio, un tempo si occupavano anche...
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Padena

Le prime attestazioni scritte di Padena risalgano agli inizi del sec. XII e con questo nome viene inserita nella carta geografica dell’Istria risalente al XVI secolo. Inizialmente l’abitato sorgeva nei pressi del cimitero: lo provano dei reperti archeologici del II secolo. La chiesa di S. Biagio (XII sec.) conserva un’acquasantiera con piedistallo in marmo (inizi IX sec.). Accanto alla chiesa si...
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